Bucarest è la città più popolosa della Romania, denominata Piccola Parigi per l'architettura elegante caratteristica degli edifici della città. Bucarest è una città che si può visitare in due giorni, per un weekend romantico e diverso. Visti i voli economici da Bergamo a Otopeni ho deciso di prenotare un weekend alternativo in questa città che ti lascerà senza parole. In questo articolo vediamo cosa visitare a Bucarest in due giorni con un itinerario da nord a sud della capitale (se sei un grande camminatore, puoi fare tutto a piedi, i punti di interesse sotto descritti si trovano - quasi sempre - sul percorso).
Arcul de Triumf
La prima struttura dell'Arco di Trionfo, simile oggi a quello di Parigi, venne eretta in legno per celebrare l'indipendenza della Romania nel 1878 per far marciare sotto la struttura le truppe vittoriose.
Nel 1935 si decise la costruzione di una struttura permanente, quella che esiste ancora oggi.
Parcul Herăstrău
Il parco Herăstrău, situato nella zona nord di Bucarest, ha una superficie di circa 1 km² e questa superficie è quasi interamente coperta dal lago omonimo. Fino al 1930 in questa zona era presente una palude, che fu successivamente drenata, consentendo nel 1936 di inaugurare il parco come lo conosciamo oggi.
Il parco è diviso in due zone: una zona naturale (Museo del Villaggio di Bucarest), che rimane indisturbato, e una zona pubblica più "attiva" con aree destinate ad attività di ricreazione.

Muzuel National al Satului "Dimitrie Gusti"
Il Museo del Villaggio di Bucarest, è il più grande museo all'aperto d'Europa, in cui si può ammirare la storia e la tradizione rumena. Il museo, composto da circa 300 edifici originali prelevati dalle loro sedi originarie e trasportate qui per ricreare l'ambientazione dei tempi passati, consente di passeggiare tra le sue vie e osservare le chiese, le case, i mulini e varcare le loro soglie per poter osservare da vicino gli antichi arredi e utensili che adornavano questi edifici nel passato. Il museo è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 19 e la visita costa poco più di 2 Euro.
Cattedrale di San Giuseppe
I lavori per la costruzione della Cattedrale di San Giuseppe iniziarono nel 1875, ma a causa dello scoppio della Guerra di Indipendenza rumena del 1877, i lavori all'edificio finirono soltanto nel 1883.
La cattedrale è stata costruita grazie al progetto degli architetti austriaci Friedrich Schmidt e Carol Benesch e alcuni ricchi benefattori hanno contribuito alla sua creazione con delle donazioni.
L'edificio è in stile romanico, con alcuni elementi di gotico.
La cattedrale fu consacrata da Mons. Ignatius Paoli, primo arcivescovo di Bucarest, il 15 febbraio 1884.
Ateneul Roman
Inaugurato nel 1888, l'Ateneo rumeno è la principale sala da concerto nel cuore di Bucarest e sede della Filarmonica "George Enescu" e del festival annuale internazionale di musica George Enescu.
Proseguendo sulla via si incontra il Muzeul National de Arta.

Palazzo CEC
Costruito in stile eclettico nel 1900, si trova sulla Calea Victoriei di fronte al Museo Nazionale di Storia rumena ed ospita la sede della Banca Centrale Rumena.
Il palazzo è sormontato da una cupola in vetro e metallo, l'ingresso presenta un arco sostenuto da due coppie di colonne in stile composito.
I quattro angoli sono decorati con timpani e stemmi e sono sormontati da cupole rinascimentali.
Coral Temple
Il tempio corale di Bucarest è una sinagoga, costruita nel 1866 in stile neomoresco.
È attiva al servizio della comunità ebraica locale.
Cișmigiu Gardens
I Giardini Cișmigiu costituiscono il parco più antico della città che si estende su tutti i lati di un lago artificiale. Con i suoi 15 ettari circa, il parco sorge nell'area centrale della città. Merita una visita.

Piata Revolutiei
Piazza della Rivoluzione è una piazza nel centro di Bucarest, su Calea Victoriei.
Qui si trovano l'ex Palazzo Reale (ora Museo Nazionale d'Arte della Romania), l' Ateneo, l'Athénée Palace Hotel, la Biblioteca dell'Università di Bucarest e il Memoriale della Rinascita.
La piazza ospita anche l'edificio dell'ex Comitato Centrale del Partito Comunista Rumeno (da dove Nicolae Ceaușescu e sua moglie sono fuggiti in elicottero il 22 dicembre 1989).
Nel 1990 l'edificio è divenuto sede del Senato e dal 2006 è sede del Ministero dell'Interno e della Riforma Amministrativa.
Piata Universitatii
Piazza Università si affaccia sull'Università di Bucarest e sul Teatro Nazionale di Bucarest.
Quattro statue sorgono su questa piazza, e le personalità rappresentate sono Ion Heliade Rădulescu, Michele il Coraggioso, Gheorghe Lazăr e Spiru Haret.
Carturesti Carusel
Posta in un edificio del XIX secolo, la Carturesti Carusel è la libreria più bella di tutta la Romania.
Composta da sei piani, possiamo trovare migliaia di libri, CD e DVD, e non solo.
La visita della libreria è consigliata perché, all’ultimo piano, si può ammirare il centro di Bucarest dall'alto.
Macca-Villacrosse Pasajul
Macca-Vilacrosse è una strada porticata coperta di vetro giallo a forma di forcella nel centro di Bucarest in cui si trovano molteplici bar.
Biserica Stavropoleos
La chiesa Stavropoleos, è la chiesa ortodossa del monastero omonimo, che sorge nel centro di Bucarest.
Rappresenta un capolavoro dell'architettura rumena secondo lo stile Brâncoveanu.
La chiesa e il relativo monastero vennero eretti nel 1724 per volere dell'archimandrita Ioanichie Stratonikeas.
Ioanichie morì il 7 febbraio 1742 ed è sepolto nella chiesa.
Oggi oltre la chiesa si possono vedere un grazioso chiostro a archetti polilobati e un edificio dei primi del '900 che accoglie una biblioteca, una sala di conferenze e un museo.
Piata Unirii
Costruita nel 1960, è una delle maggiori piazze di Bucarest. Essa è particolarmente rinomata per la monumentale fontana coreografica lunga 1,4 km posta nella parte meridionale della piazza. Secondo la World Record Academy, queste fontane sono il sistema di fontane coreografiche più lunghe al mondo.
Saint Spyridon Nou
La Chiesa di San Spiridione la Nuova è una chiesa ortodossa romena in Biserica Stavropoleos.
Originariamente costruito con influenze gotiche nel 1852–1858, fu fortemente modificato dal patriarca Giustiniano (soprattutto le torri).
Catedrala Sfinții Împărați
La cattedrale dei Santi Costantino ed Elena è una cattedrale ortodossa di Bucarest.
Sita nella Dealul Mitropoliei, rappresenta la sede ufficiale del patriarca di tutta la Romania.
Palatul Parlamentului
Il Palazzo del Parlamento è la struttura più pesante al mondo, con una superficie di 350.000 m² e anche il secondo edificio più grande del mondo per estensione e il terzo in volume.
Moneta Rumena
La moneta rumena è il Leu. Un Leu è composto da 100 Bani.
Un Leu equivale a 20 centesimi di Euro circa. Le carte di credito sono accettate in tutti i negozi e in tutti gli hotel della Romania.
Difficilmente troverai dei Lei al di fuori della Romania, pertanto consigliamo di cambiare direttamente gli Euro in loco, oppure, ancora meglio, prelevare direttamente i soldi una volta arrivati in aeroporto, visto il tasso di cambio più vantaggioso.
Bucarest è pericolosa?
Nell'itinerario dei due giorni sopra proposto, si visita il centro della città in cui pericoli non ce ne sono, se non quelli di qualsiasi altra grande città europea o italiana.
Bisogna stare attenti ai portafogli ed evitare di salire in auto di persone che non sono veri taxisti.
Al di là di ciò, Bucarest si visita tranquillamente in metropolitana o a piedi, sia di giorno che di sera senza particolari problematiche, forti del fatto che la polizia è comunque sempre schierata - quasi - ovunque. Il centro di Bucarest è, in fondo, una città non più pericolosa di Milano o Roma.
Anche nelle zone più tranquille, però, è bene fare attenzione e controllare a vista il portafoglio ed evitare di avere con sé preziosi che possano istigare la rapina. Lascia i documenti o le carte di credito in eccesso nella cassaforte dell'Hotel.
Evita di sfoggiare il tuo nuovo modello di macchina fotografica e prediligi le tasche interne della giacca per conservare cellulare e portafoglio.
Usa la tua borsetta come specchio per le allodole, con dentro fazzoletti o sigarette o qualche spicciolo.
In estate, evita zainetti ma prediligi una comoda tracolla da controllare a vista.
Zone di Bucarest da evitare
Le zone da evitare di Bucarest sono le periferie:
- Ferentari
- Bronx di Bucharest
- Obor
- Rahova
- Pantelimon
In queste zone la povertà dilaga e gli emarginati sono distrutti dalla droga.
Dove dormire a Bucarest
Dormire a Bucarest è economico, gli ostelli costano circa 10 Euro a notte. Io gradisco le comodità e ho prenotato un hotel 5 stelle in Suite al Grand Hotel Continental di fronte al Parlamento a 80 Euro. Prezzo accessibile ma comfort garantito.
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A presto, per tanti nuovi consigli! Buon viaggio.