Sebbene Marie Kondo sia per noi un nome familiare da tantissimi anni, il suo spettacolo marchiato Netflix l'ha ricondotta nelle nostre vite, portando al successo anche il suo secondo libro "La magia del riordino", sulla lista dei bestseller del New York Times.
Netflix ha infatti introdotto anche nel palinsesto italiano lo show di Marie Kondo, "Facciamo Ordine con Marie Kondo".
Marie Kondo è l'autrice del bestseller internazionale "Il magico potere del riordino", di cui consiglio la lettura.
Dopo la lettura, ad esempio, ho scoperto che la maggior parte di noi ha piegato il bucato in modo errato per tutta la vita. Il metodo, però, è da occidentalizzare, senza dubbio.
Il magico potere del riordino: recensione
Il riordino, più che sinonimo di organizzare, è un cambiamento di vita.
Il Metodo KonMari ha decisamente cambiato le vite di molte persone: mi ha colpito infatti l'innumerevole quantità di testimonianze delle persone che si sentono rinate.
Nelle parole di Marie Kondo, "La domanda su cosa vuoi possedere, è in realtà la domanda su come vuoi vivere la tua vita."
Partendo da questa frase, si basano tutti i concetti della teoria del riordino di Marie Kondo.
Ebbene, riordinare quindi è una maratona, non uno sprint. Ma mi spiego meglio.
Per molti, l'obiettivo è quello di organizzare tutto in una volta sola e il più rapidamente possibile in modo da non dover continuare a farlo, almeno per un po'.
Non c'è nulla di più sbagliato: l'organizzazione e l'ordine sono un processo sempre in evoluzione e in continuo cambiamento. Nel riordino deve sempre essere compreso il tempo per il "mantenimento".
Se non lo consideriamo, ci stiamo effettivamente preparando al ritorno del disordine e della disorganizzazione.
Il "ritorno alle origini" si verifica perché si crede di aver pulito e sistemato a fondo e si crede che il riordino sia fine a sé stesso. L'errore comune è quindi di dimenticarsi delle fasi di "mantenimento".
Il metodo KonMari
Il primo concetto del Metodo KonMari è che nascondere gli oggetti non è riordinare.
Quando ritiriamo gli oggetti nell'armadio sembra che, sparendo dalla vista, siano in ordine. Invece no.
Secondo Marie Kondo "Mettere via le cose crea l'illusione che il problema del disordine sia stato risolto".
Ma in realtà, non essendoci spazio illimitato di "archiviazione", il disordine torna a fare capolino.
Il disordine "nascosto" negli armadietti, alla fine esce. E' ora di fare decluttering!
Butta tutto quello che non usi, o non ti crea gioia.
Il consiglio di Marie Kondo è quindi il seguente: "Quando scegli cosa tenere, chiedi al tuo cuore, quando scegli cosa conservare, chiedi a casa tua".
Come fare repulisti col Metodo KonMari?
Il primo consiglio di Marie Kondo per fare repulisti è quello di scegliere ciò che vuoi conservare e non tenere ciò che desideri.
Invece di concentrarti su ciò che vuoi buttare via - il che naturalmente apporta infelicità - il Metodo KonMari incoraggia a concentrarti sulle cose che vorresti mantenere.
Per fare ciò tieni in mano ogni oggetto e chiediti se scatena o meno gioia . "Se lo fa," dice Marie Kondo, "tienilo, se no, gettalo". È così semplice. Prendi gli oggetti che non ti creano gioia e buttali.
Come piegare i vestiti secondo lo stile di Marie Kondo?
L'obiettivo dovrebbe essere quello di organizzare tutti gli oggetti e i vestiti in modo tale da poter vedere a colpo d'occhio ogni elemento nel cassetto o nell'armadio.
Quando un capo di abbigliamento è impilato sopra a un altro, diventa impossibile vedere cosa c'è sotto senza dover spostare tutto il contenuto da una parte all'altra.
E' importante quindi assicurarti che i tuoi capi stiano "in piedi".
Per fare questo, la chiave è quella di piegare ogni elemento in modo compatto in un rettangolo.
La lettura di Marie Kondo apre un'ottica nuova, un nuovo modo di vedere le cose.
Hai letto i libri di Marie Kondo? Che ne pensi? Fammelo sapere nei commenti!